Contributi
Ribellarsi è giusto! Rompiamo il silenzio sul fatto che lo Stato italiano tiene in carcere da 40 anni 16 militanti delle Br e ne ha sottoposti altri 3, da oltre venti anni, al regime dell’articolo 41 bis dell’O.P, noto strumento di tortura e di annientamento psico-fisico per produrre “pentiti”. Questi prigionieri sono espressione di un movimento storico, gli anni ‘70-’80 del ‘900. Che è stato decisivo nello scontro sociale in Italia (e nel mondo) e la loro resistenza a tanti anni di prigionia testimonia la forza di quel movimento che sconvolse l’Italia per più di un decennio: e proprio per rimuovere questa stagione di lotte si vuole silenziare la loro esistenza. | Contributo. In Italia lo Stato tiene da 40 anni in prigione 16 militanti delle BR e ne sottopone altri 3, da 20 anni, al regime dell’articolo 41 bis dell’Ordinamento Penitenziario, cioè in stato di pressoché totale isolamento verso l’esterno e all’interno. In USA lo Stato tiene prigionieri Black Panther Party e del B.L.A. da quasi 50 anni. Cosa accomuna queste due realtà? - Anzitutto il fatto che BR e BPP sono state le più radicate esperienze rivoluzionarie, rispettivamente in Europa e in USA, ambedue espressioni di un movimento storico, avviatosi a fine anni ... | |
“Rompiamo un tabù”. Libertà per tutte/i i prigionieri politici! Da qualche tempo è sul tavolo della nostra redazione l’appello “Rompiamo un tabù”. Il tabù è il silenzio sul fatto che nelle carceri italiane sono rinchiusi da quarant’anni 16 detenuti politici che hanno fatto parte di organizzazioni della lotta armata. Siamo per rompere questo tabù, è la ragione per cui pubblichiamo l’appello. La discussione in redazione – di qui il ritardo – è stata intorno all'opportunità, o meno, di ritornare a discutere in questa circostanza degli anni ’70 e ’80, nei quali alcuni/e tra noi sono stati in aperto contrasto con queste/i compagne/i sulla lettura della fase (che per noi non era pre-rivoluzionaria), |